Presentazione PSR 2014-2020

LA NUOVA SSL - il Territorio GAL IRPINIA

Il Gal Irpinia con il Gal Ufita, di concerto con le Comunità Montane Terminio Cervialto ed Ufita,

intendono presentare una comune Strategia di Sviluppo Locale sui territori facenti parte delle due Comunità Montane di cui alle STS - A12 Terminio Cervialto – B4 Valle Ufita suddiviso in 6 Ambiti Territoriali

COS’È LA SSL, I SUOI CONTENUTI

A CHI SI RIVOLGE LA SSL


La SSL si rivolge a tutte le comunità locali appartenenti all’area Leader ed ai portatori di interesse del territorio eleggibile e limitrofo, e principalmente ad:
La SSL deve essere strutturata intorno ad una STRATEGIA PILOTA DI SVILUPPO INTEGRATA, sostenibile e basata su AMBITI TEMATICI caratteristici dell’identità del territorio.
  • sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agroalimentari, artigianali e manifatturieri, produzioni ittiche);
  • sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile (produzione e risparmio energia);
  • turismo sostenibile;
  • cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità (animale e vegetale);
  • valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali;
  • valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio;
  • accesso ai servizi pubblici essenziali;
  • inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali;
  • legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale;
  • riqualificazione urbana con la creazione di servizi e spazi inclusivi per la comunità;
  • reti e comunità intelligenti Una volta individuati gli ambiti tematici, quale fulcro della strategia locale, sulla base dei FABBISOGNI la successiva articolazione deve avvenire sulla base di conseguenti LINEE STRATEGICHE, ciascuna in grado di configurare un complesso di INTERVENTI correlati e coerenti, che devono corrispondere agli OBIETTIVI specifici del PSR, rispetto ai quali devono assicurare una adeguata coerenza e corrispondenza.

    I FABBISOGNI INDICATI NEL PSR


    Il PSR indica i seguenti fabbisogni generali per le aree rurali regionali
    • la salvaguardia del reddito e dell’occupazione,
    • favorire una migliore organizzazione delle filiere agroalimentari e forestali,
    • tutelare e valorizzare le risorse culturali e paesaggistiche,
    • migliorare la qualità della vita nelle aree rurali
    • aumentare la capacità di sviluppo locale endogeno delle comunità locali in ambito rurale




    LA STRATEGIA DI SVILUPPO PILOTA


    Obiettivo: riorganizzare il territorio secondo un modello di gestione innovativo atto a favorire lo
    sviluppo rurale e la valorizzazione delle vocazioni naturali ed antropiche in un’armonica integrazione tra politiche economiche e politiche del territorio

    Tema Strategico
    “IL DISTRETTO RURALE NEL TERRITORIO DELLE ACQUE”


    LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 08 AGOSTO 2014
    “RICONOSCIMENTO E COSTITUZIONE DEI DISTRETTI RURALI, DEI DISTRETTI AGROALIMENTARI DI QUALITÀ E DEI DISTRETTI DI FILIERA”
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